Chiediamo all’Onu di stabilire il diritto di ogni cittadino adulto del mondo di coltivare e possedere piante esistenti in natura per l’uso personale e per scopi non commerciali, usando tutto l’equipaggiamento tecnico disponibile per questo scopo.
Photo: Paul von Hartmann
Per migliaia di anni, in tutto il mondo, gli uomini hanno coltivato cannabis, foglie di coca, oppio e altre piante per curare il corpo e la mente, o per altri scopi utili. Oggi almeno 35 milioni di persone nell’Unione Europea, e più di 200 milioni di persone in tutto il mondo, continuano ad usare alcune di queste piante.
Dal 1961, però, a seguito dei limiti imposti da una Convenzione Onu che è applicata in quasi tutti i paesi del mondo, queste piante sono proibite. Per averle coltivate, commerciate o consumate, molte persone sono state uccise, torturate, imprigionate, stigmatizzate, rovinate.
Il consumo di droghe può causare problemi – specialmente tra i giovani. Ma il fatto che le droghe siano proibite ha conseguenze disastrose. Costringe i consumatori a stili di vita che possono diventare nocivi a loro stessi ed anche agli altri, e crea problemi sanitari che potrebbero facilmente essere evitati. La proibizione delle droghe implica la rinuncia a controllare il mercato delle droghe a vantaggio della criminalità organizzata. Mentre si spendono cospicui fondi pubblici per combattere la “guerra alla droga”, tutte le evidenze scientifiche dimostrano che questo approccio è inefficace e controproducente.
Encod è una piattaforma europea di cittadini che auspicano un approccio intelligente ed efficace ai problemi delle droghe. Noi riteniamo che solo una regolamentazione legale del mercato delle droghe ridurrà questi problemi. Tale regolamentazione migliorerà gli standard di vita di milioni di persone, riducendo in modo significativo una delle principali fonti mondiali di reddito criminale.
Uno dei nostri obiettivi è modificare la Convenzione del 1961 sulle droghe. Chiediamo all’Onu di stabilire il diritto di ogni cittadino adulto del mondo di coltivare e possedere piante esistenti in natura per l’uso personale e per scopi non commerciali, usando tutto l’equipaggiamento tecnico disponibile per questo scopo. Allo stesso tempo, i singoli paesi dovrebbero essere lasciati liberi di sperimentare politiche che non si basino sul proibizionismo.
La guerra alla droga deve finire. Aiutaci a dichiarare la pace. Sostieni Encod.