Comunicato della associazione dei consumatori PANNAGH
Bilbao, 15 Novembre 2011
Martin Barriuso detenuto in Spagna
Ieri pomeriggio, gli agenti di polizia del comune di Bilbao sono entrati nell’ufficio dell’associazione Pannagh e hanno arrestato il suo presidente Martin Barriuso e altri due membri con l’accusa di traffico di stupefacenti.
Intorno alle 17:00 alcune pattuglie di polizia sono apparse a Deusto e senza alcuna spiegazione hanno iniziato una perquisizione all’interno del locale e trattenuto tutte le persone presenti.
Da quel momento in poi i trattenuti sono stati posti in isolamento, in attesa di essere interrogati. Gli è stato permesso di uscire dalla stazione di polizia solo per accompagnare la registrazione legale dei locali del Pannagh e la confisca di vari materiali.
Questa azione sembra far parte di una piu ampia operazione in cui altre associazioni, alcune a minor carattere di trasparenza e socialità, sono state coinvolte.
Come Pannagh abbiamo espresso noi stessi da molti anni, denunciando modi confusi di lavorare che hanno poco a che fare con l’obbiettivo sociale che stiamo cercando di ottenere.E per questo siamo di nuovo coinvolti in situazioni che non trovano riscontro. In caso qualsiasi forza di polizia o istituzione legale abbia desiderato informazioni su di noi, deve essere detto che la nostra associazione ha sempre mostrato la volontà di cooperare. Non c’è bisogno di detenzione o altre azioni di questo tipo.
A prescindere dal danno ovvio che questa azione di polizia sta causando ai suoi membri e al normale funzionamento dell’associazione,la detenzione di Martin Barrusio significa che non potrà apparire al parlamento inglese, dove avrebbe dovuto presentare il modello dei clubs spagnoli alla Drugs Commision questo giovedì.
Come commissione esecutiva, desideriamo denunciare questa nuova goffa aggressione contro gli interessi e i diritti della nostra associazione per conto della polizia municipale . Apparentemente,le continue apparizioni in pubblico fatte dalla nostra associazione non sono seguite da qualche forza di sicurezza che disturbi il normale corso della giustizia, ripetendo azioni che sempre finiscono per quietanza. Come Pannagh abbiamo sempre mostrato trasparenza, partecipazione e sensibilizzazione ai meeting con le amministrazioni e le istituzioni locali. L’associazione non si è mai dedicata al traffico e allo spaccio di droga. Siamo un movimento sociale che combatte per la regolamentazione legale della cannabi, per finirla con il mercato nero e gli enormi benefici che alcuni ricevono grazie alla politica corrente in materia di droga.
Pannagh è una reale alternativa per piu di 300 cannabis users che hanno deciso di staccarsi totalmente dal mercato nero e una necessità vitale per 120 persone che usano cannabis come palliativo con regolare certificato medico per le molte malattie che possono essere trattate con cannabis, alcune di loro come rimedio prioritario come sostiene l AICM.
Per il momento e fino a che i nostri avvocati non ci daranno maggiori dettagli sui fatti, noi come Pannagh chiediamo il rilascio immediato dei detenuti e ringraziamo i tanti gesti di supporto che abbiamo ricevuto da molte persone.
STEERING COMMITTEE PANNAGH (SUPPORTED BY THE SC OF FAC, EUSFAC and ENCOD)