COMUNICATO STAMPA DELLA VOCM
2 MAGGIO 2013
Giovedì 25t aprile a Maastricht un tribunale has emesso una settenza secondo la quale il sindaco della città Onno Hoes non avrebbe dovuto chiudere il coffeeshop Easy Going,il primo maggio 2012. Easy Going si era rifiutato ci aplicare il weedpass,che limita l’accesso ai coffeeshop ai residenti olandesi.
La corte considerava come la motivazione utilizzata dal sindaco Hoes non fosse sufficiente. Il weedpass introduceva una distinzione indiretta sulla base della nazionalità,le convenzioni internazionali hanno stabilito che chiunque- indipendentemente dalla nazionalità-dovrebbbe esser trattato allo stesso modo.Il sindo) con daco avrebbe dovuto chiarire perchè non sarebbe stato possibile ottenere gli stessi risultati( riduzione dei disagi al pubblic o von misure meno estreme. La corte si riferiva al progetto di spargere i coffee shop verso i confini della città. In una altra procedura,questo progetto era stato presentato dalla stessa città di Maastricht,ed avrebbe dovuto esser sperimentata prima di iniziare a dicriminare le persone sulla base della nazionalità. In breve, uno strumento troppo estremoè stato utilizzato fin troppo presto.
I membri della Associazione Ufficiale dei Coffeeshop di Maastricht , VOCM, conclude come nella parte nord del paese i sindaci non si attengono al criterio di r esidenza, mentre è stat determinato dal Ministro delal Giustizia che questo sarebbe dovuto essere il caso a aprtire dal primo gennaio 2013 in poi.Questo dimostra come in pratica, il mantenimento di questo criterio non è un obbligo.
Il mercato illegale di strada a Maastrich sta fiorendo. Gli spacciatori di strada sembrano esser divenuti pure più scaltri nell’evitare la polizia, ma causano molti problemi al vicinato.
13 membri della VOCM sotrarrano temporaneamente il mercato dalle mani dei trafficanti illegli oprendo le loro porte a tutti, inclusi i non residenti, il 5 maggio 2013, vhr è il gionro nazionale di liberazione nei Paesi bassi. Lo scopo di questa azione è quello di ridurre il distrubo pubblico e proteggere la salute di ogni consumatore di cannabis, indipendentemente dalla nazionalità.
Marc Josemans, president VOCM