Vi comunichiamo che – in data 14 maggio 2015 – il Giudice per l’Udienza preliminare di Isernia ha sospeso un processo di coltivazione per uso personale prendendo atto dell’ordinanza che l’Avv. Claudio Miglio e l’Avv. Lorenzo Simonetti hanno fatto sollevare dalla Corte di Appello penale di Brescia alla Corte Costituzionale.
In particolare, il loro assistito è imputato per aver coltivato 4 piante di cannabis e per aver detenuto sostanza stupefacente pari a circa gr. 20.
Vi ricordiamo che l’ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale ha ad oggetto proprio la censura dell’art. 75 Legge Stupefacenti nella parte in cui – tra le condotte per uso personale – non riconosce anche la coltivazione.
E’ un ottimo risultato processuale perché è la prova che altri Giudici condividono le motivazioni della Corte di Appello penale di Brescia circa la illegittimità costituzionale della normativa stupefacenti in tema di coltivazione.
La battaglia giudiziaria per tutelare i diritti di tutti i consumatori è appena cominciata…