IL BOLLETTINO DI ENCOD SULLE POLITICHE DELLE DROGHE IN EUROPA
GENNAIO 2017
L’ex sopraintendente della polizia di Chicago Garry McCarthy ha affermato che l’ottanta per cento degli omicidi id Chicago sono il risultato di scontri tra bande sulle quote del mercato delle droghe concesse dal proibizionismo.McCarthy è stato cacciato, non a causa del numero di omicidi, ma piuttosto perché l’attività di polizia di Chicago, dura e razzista era stata immortalata in video con un poliziotto bianco che svuotava la sua arma sulla schiena di un ragazzo nero molto distante che teneva un coltello.
Chicago,l’ America e il mondo potrebbero legalizzare tutte le droghe illecite più diffuse e fermare la maggior parte della violenza propagata dal proibizionismo,i suoi mercati neri e la sua giustizia occhio per occhio. La violenza ha raggiunto dei livelli epidemici con quasi 800 persone uccise a Chicago nel 2016, 10,000 uccise ogni anno in Messico, e oltre 3000 consumatori e spacciatori uccisi del Presidente filippino Rodrigo Duterte nei pochi mesi da quando ha assunto il potere..
Ma non vi è ragione per NON legalizzare TUTTE le droghe.
Le droghe sono cattive e dovrebbero esser messe fuori legge, così si pensa Le droghe legalizzate renderebbero le droghe più disponibili per I ragazzi. E che messaggio si manderebbe ai nostri ragazzi se legalizzassimo le droghe? L’uso di droga distrugge famiglie e comunità.Il governo ha una responsabilità di proteggere la gente da sé stessa, e la gente non sembra possa evitare l’uso di droga a partire da sé stessa senza l’intervento del governo.
IL 21mo secolo ha visto un nuovo undicesimo comandamento, forse proveniente da Dio in persona: “Tu non legalizzerai le droghe.” Ma quali droghe? Tu lo sai: cannabis,derivati dall’oppio dal papavero e droghe stimolanti derivati dalle foglie di coca.
Ma qualcuno si domanda:ma non è stato Dio a creare queste piante?
Sì,in effetti nella mia scuola domenicale,sinagoga, moschea,tempio e l’educazione di Mamma Natura mi ha insegnato chi aveva creato “ le piante da droga” ma anche la Divinità aveva cercato di correggere il Suo errore con il Diluvio Universale.
No, no con Katrina,con quell’altro. Ma come sono entrate le droghe nell’arca benedetta, e come mai le droghe entrano in tutte le prigioni degli Stati Uniti ( e di tutto il mondo) ?
L’uomo è sospetto. Una delle creature di Dio è sospettato di aver infiltrato due esemplari di ogni pianta “cattiva” nell’arca di Noè,per grande sventura di Noè, Mohammed, Buddha, Cristo e Madre Natura . Decenni dopo, in realtà millenni, tutti sanno che non si può creare un mondo senza droghe. La alleanza per una America senza droghe e la Dichiarazione politica delle Nazioni unite lo hanno confermato.
Le droghe ci saranno sempre.
Ma il premio Nobel per l’economia il vecchio Milton Friedman suggeriva che noi dovremmo legalizzare le droghe perché le leggi economiche che riguardano l’offerta e la domanda, i prezzi, la proibizione il mercato nero operano per aumentare i prezzi delle droghe, la loro disponibilità e che il proibizionismo è dannoso .L’economista di Harvard Jeffrey Miron ha anche lui proposto per decenni la legalizzazione.L’economista dalla Università di Chicago Gary Becker e l’autorevole broker Richard Dennis hanno la stessa opinione. Ma che sanno loro?
Io ricevo la mia droga sulla legalizzazione, l’informazione e l’opinione dai leader che io scelgo:sindaci,presidenti,legislatori e congressisti. Io marcio con il ritmo del mio tamburellatore come Padre Michael Pfleger di Chicago e il Reverendo Jesse Jackson. Io non li sento dire legalizzate tutte le droghe.
Io penso a modo mio e la Guerra alle droghe è un progetto per salvare i nostri ragazzi, anche le 780 persone che sono morte quest’anno a Chicago.La “soluzione” della guerra alle droghe era stata ideata per salvare i ragazzi, compreso il nipote del deputato Danny Davis e del figlio del deputato Bobby Rush che apparentemente non aveva tenuto la sua parola su un affare di droga per 100,000 dollari.
Voi non leggete un editoriale del Chicago Tribune che richiede la legalizzazione. Non sentite il Chicago Sun-Times (“The Pfleger Times”) fare la stessa richiesta.Ditemi il nome di un importante quotidiano americano che richieda la legalizzazione di TUTTE le droghe e io mi mangio il cappello. Vedete è proprio così.
La Guerra alle Droghe è il secondo grande esperimento che segue il proibizionismo americano degli anni Venti: Il primo Grande Esperimento che durò 13 anni, il secondo ancora in corso che va avanti dal 1971 fino al 2017, quasi mezzo secolo dopo Diamo ancora un po’ di tempo al neo-proibizionismo. Noi dovremmo esser tutti pazienti nella nostra voglia omicida.La speranza non si vede ed é dietro l’angolo. Nel frattempo, marciamo con i tanti Padre Pfleger per farla finita con la violenza. Toglietevi armi e pallottole. Passate qualche legge tosta contro le armi, le gang e le droghe. E’ semplice.
E se il proibizionismo non comincia a produrre dei risultati costruttivi un giorno o l’altro, qualche nuovo redattore, editore,ufficiale pubblico e candidati per gli uffici pubblici arriverà, vedrà la luce e proclamerà una grande ed ovvia verità:
E la verità è questa. La guerra alle Droghe non funziona. Non le ferma. Ed è un killer proprio come tutte le guerre..
In maniera più succinta, Umanità: Legalizza tutte le droghe.
di James E. Gierach, ex dirigente della narcotici di Chicago
Notizie dalla segreteria
Enrico Fletzer è subentrato come nuovo presidente di Encod.Lo staff e lo Steering committee ringraziano Janko Belin per aver lavorato come presidente nei tempi difficili che ha passato il coordinamento europeo dopo la morte di Joep Oomen. Encod continuerà gli sforzi comuni per rafforzare il movimento di riforma globale delle politiche sulle droghe. Enrico Fletzer, giornalista radio fonico e della carta stampata, è famoso per le sue traduzioni di argomenti relativi alla cannabis ed é stato tra I fondatori del Movimento di Massa Antiproibizionista -MDMA. Parla le maggior lingue europee e vuole migliorare il suo neerlandese,spagnolo e greco. Ma soprattutto sviluppare una vera rivoluzione a cominciare la conferenza sulla Iboga in progetto nel parlamento italiano. Encod parteciperà con uno stand e con un intervento sull’UNGASS alla fiera Canapamundi di Roma il 17-19 Febbraio 2017.