BOLLETTINO DI ENCOD SULLE POLITICHE SULLE DROGHE IN EUROPA
NOVEMBRE 2013
SE I POLITICI NON RIMPIAZZANO IL PROIBIZIONISMO, RIMPAZZIAMO I POLITICI
Mentre ragiono sulla composizione di questo bollettino non posso fare a meno di pensare su come noi stiamo attualmente vivendo dei momenti di enormi cambiamenti nella nostra società. Da una parte la tecnologia di Internet che sta rinforzando le persone in tutte le remote parti di questo mondo, tanto che nuove idee si stanno diffondendo nelle comunità globali con una velocità inimmaginabile 20 anni fa quando ENCOD emerse in Europa come una piattaforma politica e di attivisti. Dall’altra parte ci sono ancora delle società rigide e mortalmente antipatiche rispetto alle persone che vivono in accordo con le loro credenze e che utilizzano delle sostanze illecite.
Negli ultimi anni stiamo testimoniando sia in ‘America settentrionale che in quella meridionale dei grandi cambiamenti nelle politiche e nella legislazione-ma qual è il vero valore di questi cambiamenti? Sono questi cambiamenti indirizzati verso politiche più sensibili rispetto ai diritti umani e alle libertà?Come noi sappiamo dalla storia, i cambiamenti nella legislazione in America sono stati spesso promossi da interessi commerciali. Quando facciamo campagna per l’uso medico della cannabis, non posso liberarmi dalla sensazione che qualcosa di serio sta mancando su questo punto: l’assenza del discorso che sta alla base- un impegno fondamentale a difendere la libertà di fare con il tuo corpo senza l’interferenza del governo. E noi qui incontriamo il punto essenziale. Tutte le sostanze ( attualmente) illegali o droghe hanno un effetto sul corpo e sulla mente in modi diversi e la maggior parte di esse possono essere utilizzante anche come medicina o rimedio medico. E’ la lotta per il riconoscimento del valor medico della cannabis più una lotta per un reddito legale e meno per i diritti umani?
In California nel 2007 fu fondata la “Oaksterdam University” , che non è dedicata alla ricerca della cannabis come medicina, ma principalmente rivolta alla coltivazione della cannabis in modalità industriale. In genere , flirtare con la medicina è pericoloso se non siete uno scienziato o un medico. Per fortuna in Giamaica, due Università (l’Università delle Indie Occidentali -UWI e l’ Università della Tecnologia-UTECH) hanno aperto un istituto di ricerca per valutare gli effetti terapeutici della cannabis per il glaucoma, come antidolorifico, ecc.
Se guardiamo all’America Latina, noi vediamo una chiara tendenza a liberarsi dal giogo del grande capitale delle Corporations- gente di questa parte del mondo percepiscono piuttosto diversamente il regime attuale anche della politica sulle droghe. Sembra che esse percepiscono dall’altra parte del muro del proibizionismo un mondo migliore, e sopratutto un mondo più giusto per tutti. Nel 2014 gli Uruguayani saranno autorizzati a coltivare un massimo di sei piante nelle loro case, mentre dei Cannabis Social Club, di 45 soci o meno, saranno autorizzarti a coltivare fino a 99 piante per uso personale :Questo già odora di legalizzazione.
In Europa 10 anni sono passati da quando l’uso di droga è stato decriminalizzato in Portogallo. I risultati sono eccellenti. In dieci anni, vi è evidenza che il modello si è dimostrato di successo. Meno crimine, migliore status sociale delle vittime della guerra alle droghe( in termini imbellettati definiti come “consumatori di droghe” e migliore salute tra di loro. I giovani portoghesi non stanno più vivendo nel mondo di dieci anni fa ( se ignoriamo l’attuale crisi economica).
In Croazia e in Slovenia noi stiamo testimoniando una qualche forma di rinascimento di valori. Da una parte vi è una risposta alla crisi sociale, dall’altra, è il risultato di molti anni di messa in rete e di scambio di idee. In Slovenia,ci sono ora numerosi gruppi che cercano di stabilire dei Cannabis Social Club e per la seconda volta in un anno o così esiste una iniziativa per la introduzione di una Legge sulla Cannabis. Quel che sta mancando è un desiderio comune di terminare tutti i tipi di proibizione e non solo quelli che sono ingiusti a causa dell’uso “medico” (della cannabis, coca o altro).
Molto rimane da fare: costruire dei collegamenti tra tutti i gruppi diversi e dispersi, portare avanti sostegno reciproco, mettere in questione la nostra pratica e le strategie operative,costituire delle comunità dal basso e allo stesso tempo facilitare il percorso per ottenere i risultati.
Presto si terrà la presentazione dei nuovi candidati per le elezioni del Parlamento Europeo avranno luogo.Queste elezioni si svolgeranno nel 2014. Questa opportunità no dovrebbe esser sprecata. Come prima cosa noi dovremmo domandare ai candidati quali sono le loro opinioni sulla politica sulle droghe punitive esistenti nei nostri paesi. Come seconda cosa noi possiamo identificare i nostri candidati che noi sosteniamo o anche addirittura produrre i nostri candidati: in Slovenia una persona ha bisogno solamente di 3000 dichiarazioni di sostengo verificate( controfirmate) per diventare un candidato al parlamento europeo.Noi stiamo guardando avanti per cercare di scegliere i candidati che corrispondono alle nostre idee ed obbiettivi, in paesi dove è possibile ottenere abbastanza sostengo noi dovremmo essere in grado di eleggerne almeno uno. Anche se il candidato non vince, noi in qualche modo otterremo il nostro obbiettivo: più politici si esprimo contro la guerra alle droghe, tanto meglio.
Janko Belin, društvo AREAL
NOTIZIE DALLA SEGRETERIA
Venerdì 6 dicembre 2013, Encod organizzerà un incontro al Parlamento europeo a Bruxelles.Tutti i soci di Encod sono invitati ad assistere. L’obbiettivo sarà di elaborare una strategia concreta per sostenere quei candidati per le elezioni che essi presenteranno come sostenitori di politiche giuste ed efficaci sulle droghe, e che vorranno lavorare su questo tema una volta eletti.
Tutti sono vivamente invitati a partecipare a questo incontro. E’ accessibile ma ci si deve prenotare, per favore utilizzate il formulario di iscrizione. Ve volete ricevere un rimborso per le vostre spese di viaggio o per trovare alloggio per favore fatecelo sapere al più presto possibile ma almeno prima del 15 novembre.
Peraltro, Encod parteciperà al Cannafest a Praga e alla High Times Cannabis Cup di Amsterdam.
Se avete delle domande per favore fateci sapere.